VIELLA
RESTAURO ARCHEOLOGICO
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Autore: VLAD BORRELLI Licia
Collana: ARTE
Editore: VIELLA
Numero di pagine: 384
ISBN: 9788883340789
Data di pubblicazione: 01/104/2003
Descrizione:
Il libro fornisce un primo approccio alla storia e alle tecnologie dei materiali archeologici ed è diviso in due sezioni.
Nella prima è tracciata per grandi linee la storia del restauro archeologico, dal mondo classico fino ai nostri giorni, seguendo un itinerario che da semplice operazione di risarcimento lo ha portato a divenire uno strumento indispensabile per la conoscenza dell’oggetto esaminato, e quindi per la storia e la critica d’arte.
La seconda è dedicata alla storia, alla tecnologia, alle cause di deterioramento, ai metodi di intervento per il restauro e la conservazione dei materiali archeologici, con un particolare riferimento alla pittura e ai metalli. L’ultimo capitolo, infine affronta il problema dei falsi in archeologia.
La seconda è dedicata alla storia, alla tecnologia, alle cause di deterioramento, ai metodi di intervento per il restauro e la conservazione dei materiali archeologici, con un particolare riferimento alla pittura e ai metalli. L’ultimo capitolo, infine affronta il problema dei falsi in archeologia.
Licia Vlad Borrelli, archeologa, allieva di Ranuccio Bianchi Bandinelli e collaboratrice di Cesare Brandi all’Istituto Centrale del Restauro, di cui dirigerà a lungo il settore archeologico, è stata ispettore centrale del Ministero per i Beni e le Attività culturali, impegnata in missioni di scavo, restauro, consulenze sia in Italia che all’estero, membro di commissioni internazionali (presso l’Unesco, il Consiglio d’Europa e altri ancora), insegnante all’ICR, in varie università e scuole di perfezionamento. È da sempre impegnata a coniugare lavoro sul campo e riflessione critica, uso corretto delle fonti e giudizio storico, interdisciplinarietà e competenze specifiche, fiducia nella scienza e ricerca storica, didattica e studio, nella convinzione che la “verità”, in questa come in altre discipline, si possa raggiungere solo attraverso il continuo confronto e verifica dei metodi di indagine.